Spesso copriamo gli oggetti che ci circondano per proteggerli dal sole o dalla pioggia, per nasconderli, per non farli rovinare dal tempo. Li riduciamo a forme sospese sotto teli monocromatici, che fanno perdere la loro identità.
Ci comportiamo con questi oggetti come facciamo con il nostro corpo, ricoperto dai vestiti per essere protetto e nascosto.
Mi incuriosiscono questi “corpi” coperti, cerco di indovinare cosa ci sia sotto. In alcuni casi è di facile intuizione, altre volte un po' meno, anche se in ogni caso ci sono nascosti i particolari, i modelli, i colori.
ENGLISH VERSION
We often cover the objects around us to protect them from the sun and the rain, to hide them, to prevent them from the exploitation of time. We transform them into undefned shapes under monochromatic linen, where identity is lost.
We deal with these objects like we do with our own body, hidden and protected under clothes.
I am attracted by these covered "bodies", I guess what's underneath. Sometimes it's easy to understand, sometimes it's harder, anyway the details and the colors are hidden.
Mostra allestita al Festival di fotografia Riaperture a Ferrara, 2017.
Exhibition at Riaperture Festival, Ferrara (Italy), 2017.